"Horti Tergestini" tra fiori e monili

Torna la mostra mercato a San Giovanni.
Nel parco il cachi che scampò a Nagasaki

a cura di Daniela Gross (Il Piccolo, Trieste cronaca 17 aprile 2011)



foto Bruni

 



Ci sono preziosi arredi da giardino (quest'anno anche d'epoca) e monili a forma di fiori e frutti. Lini e lane tessuti a mano, casette per uccelli che arrivano dalla Finlandia, cesti e decori di ogni genere per terrazzi e giardini (bellissimi i fiori che due artisti francesi ricavano da metalli africani riciclati). Ma soprattutto ci sono piante di ogni genere: dalle aromatiche, presenti in varie
tà sorprendenti, agli agrumi, dalle azalee alle rose. Anche quest'anno Horti Tergestini, la mostra mercato di piante aperta da ieri nel parco di San Giovanni, propone ai visitatori uno spettacolare colpo d'occhio, ampliandosi per la prima volta fino al meraviglioso roseto dove migliaia di fiori incorniciano i banchi degli espositori (quest'anno circa un centinaio).

Proprio questa dimensione d'incanto è stata rimarcata dalla presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat nell'inaugurazione, cui hanno preso parte Mariangela Barbiero, presidente dell'associazione orticola Tra fiori e piante; Giancarlo Carena, presidente della cooperativa sociale agricola Monte San Pantaleone e Fabio Samani, direttore generale dell'Azienda per i servizi sanitari.

«Quello di Horti Tergestini è un'iniziativa che riesce a unire elementi di qualità all'attenzione per il sociale e alla dimensione economica, nella cornice di un parco di grande bellezza che vorremmo divenisse un luogo d'incontro per la città», ha sotto- lineato la presidente della Provincia, che insieme alla Fondazione CRTrieste sostiene la manifestazione organizzata da “Tra fiori e piante" con l'Agricola Monte San Pantaleone e in collaborazione con l'Ass e la quarta Circoscrizione.

Il parco dev'essere reso sempre più ricco di contenuti, ha ribadito il direttore generale dell'Ass, che con Provincia, Comune e Università “abita” quel verde condominio. In questa direzione Samani ha annunciato l'avvio del progetto “Albero della pace'': i frutti del cachi che a Nagasaki sopravvisse alla bomba atomica, piantati in tutto il mondo a simboleggiare la pace, troveranno dimora anche in questo parco.

Horti Tergestini prosegue oggi fino al tramonto. Tra le iniziative, accanto alla mostra di Franco Passalacqua organizzata da Lipanjepuntin artecontemporanea, si segnalano dalle 10 alle 12 i laboratori del minimu per bimbi, genitori e adulti curiosi (prenotazioni al 3332611573). Alle 9.30 incontro sui pipistrelli con Nicoletta Perco; alle 11 presentazione del libro “Lo sai che i papaveri" di Nadia Nicoletti; alle 15 incontro sulle ortensie e alle 17 sulle aromatiche.